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Prendere seriamente l'obiettivo che hai definito

Prendere seriamente l’obiettivo è un punto di forza

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Parlare di obiettivi è entrato nel linguaggio comune, ma non ricordo sia sempre stato così. E mentre mi interrogo sul momento in cui c’è stata questa svolta, mi chiedo anche quanto sia altrettanto comune prendere seriamente l’obiettivo e quanta consapevolezza (prima di tutto con se stessi) ci sia inglobata in quella parola.

Un mio coachee, diverso tempo fa, mi ha detto:

“Per quelli come me e te un obiettivo è una roba molto delicata.”

Aveva (ed ha ancora) pieno diritto di pronunciare quella frase. Se ripenso a certe sessioni “sofferte”, in periodi molto complicati, è arduo esprimere la mia stima per la determinazione che ha dimostrato nel voler gestire la sua mente, cercando di migliorarsi su tutto quello che lo faceva stare male e restando focalizzato sulle sue priorità.

Mi fece molto riflettere.

Cosa significa prendere seriamente l’obiettivo

Seriamente: 1. con serietà, in modo serio non superficiale o scherzoso: s’impegna seriamente nel nuovo lavoro, vive seriamente ogni storia sentimentale.

Fare sul serio: non scherzare, impegnarsi a fondo: smetti di ridere, sto facendo sul serio.

Prendere sul serio: affrontare con grande impegno e serietà | estens., dare credito alle parole e alle promesse di qcn.

[Fonte: “Il nuovo De Mauro” su internazionale]

Forse l’esempio della serietà in una storia sentimentale può essere un buon paragone anche quando si tratta di altri tipi di obiettivi.

  • Cosa accade se non ti presenti a un appuntamento concordato con l’altra parte?
  • Cosa succede se, durante i momenti insieme, la tua testa è da un’altra parte?
  • Quante difficoltà devi superare per stare con lui/lei?
  • In quale modo i momenti insieme contribuiscono a una vision più ampia?
  • Come ti prendi cura del suo benessere?

Torniamo al contesto dell’obiettivo che hai definito.

Non ti presenti a un appuntamento concordato. Qui stiamo parlando di rispettare (o meno) il piano d’azione. Quanto seriamente rispetti la programmazione? Salta solo per le emergenze o salta per qualsiasi distrazione?

Mentre ti dedichi all’azione, quanta concentrazione ci metti? Quanto prendi sul serio quell’azione? Quante energie, quanta parte di te spendi affinché esca al meglio?

Le difficoltà che ti impediscono di dedicarti al tuo obiettivo possono essere moltissime. Il tempo che manca, la stanchezza delle giornate, qualcuno che vorrebbe le tue attenzioni. Vedi quanto “fare sul serio” c’è nell’impegnarsi per superarle?

Nessun obiettivo è mai davvero sganciato da una visione più ampia. Quanto spesso ricordi che l’atteggiamento serio di oggi influisce sui progetti futuri?

“Un obiettivo è una roba delicata.”

Maneggia con cura. Prenditene cura. Proteggilo, quando serve. Nutrilo. Fai sentire la tua presenza. Mostra rispetto per i tuoi valori che porta con sé. Contiene una parte dei tuoi sogni, sfida le tue capacità, mette a rischio il tuo orgoglio.

Prendere seriamente l’obiettivo è un grande punto di forza.

Tornando a lui, che tutte queste cose le sa, nella mail riepilogativa della sessione gli scrissi:

“Sono certa che il meglio debba ancora venire e che tu abbia innescato un circuito virtuoso che moltiplicherà e amplificherà le tue gratificazioni. Ricorda che tutto quello che hai (e che avrai) te lo meriti!

Se è vero che l’azienda dove ti trovi non è un terreno fertile, è altrettanto vero che tu stesso sei il terreno fertile che ti sei costruito in questi anni. La sicurezza economica che hai raggiunto, la stabilità affettiva, la maturità mentale nell’approcciare gli allenamenti sportivi, il network di persone di qualità con cui ti confronti costituiscono il tuo ambiente fertile in cui maturano le tue decisioni con una serenità che non esclude l’alzare il tiro.

Ora che ci penso, ciò che gli dissi mi ricorda il libro di Simon Sinek che sto leggendo in questo periodo:

“I giochi infiniti hanno orizzonti temporali infiniti. E poiché non c’è un traguardo, una linea d’arrivo, nessuna fine pratica al gioco, in un gioco infinito non esiste un concetto assimilabile al “vincere”. In un gioco infinito, l’obiettivo principale è continuare a giocare: perpetuare il gioco in sé.”

[Tratto da Il gioco infinito” di Simon Sinek]

Perché prendere seriamente l’obiettivo porta a questa gioco infinito di gratificazioni e rilanci in nuove avventure.

Photo by Kato Blackmore on Unsplash
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