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Eliminare un punto debole che ha impedito di raggiungere un obiettivo

Eliminare un punto debole per fare meglio

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Molte persone hanno avuto un’esperienza nel passato in cui un aspetto del loro carattere ha compromesso il raggiungimento di un obiettivo. Pochi però decidono di eliminare quel punto debole per evitare di andare incontro ad un’altra delusione (di se stessi) o un’altra sconfitta.

“Oltre a essere conosciuto come «il patriarca del gioco degli scacchi russo», Botvinnik fu anche chiamato «il re della rivincita». Fu sconfitto due volte durante i campionati mondiali e in entrambi i casi tornò un anno dopo a demolire chi lo aveva vinto. Il metodo da lui introdotto di studiare con molta attenzione le caratteristiche specifiche dei suoi rivali e prepararsi a sfruttarle, portò gli scacchi a un nuovo livello di rigore e professionalità. La capacità di ritornare e vincere richiedeva molto più che tenacia: Botvinnik era in grado di analizzare oggettivamente il proprio gioco ed eliminare i punti deboli che il suo rivale aveva sfruttato a proprio vantaggio la prima volta.”

[Tratto dal libro Gli scacchi, la vita“, Garry Kasparov]

Quale punto debole dovresti eliminare?

Lei sapeva che in passato si era boicottata da sola non rispettando il piano d’azione. Non c’era bisogno che nessuno glielo spiegasse. Ne era assolutamente consapevole.

Il suo “rivale” invisibile era il mercato del lavoro. Non poteva tornare in campo come libera professionista senza aver prima eliminato la discontinuità perché si sarebbe ritrovata di nuovo sconfitta. Doveva necessariamente imparare a rispettare la programmazione.

Chiediti: E io? Quale punto debole mi ha limitato in passato e potrebbe farmi perdere anche ora?

Cosa rende debole quel punto?

A fronte della sua consapevolezza c’era la mia certezza che ci fosse qualche pensiero che le impediva di rispettare la programmazione. Qual era?

“Sono molto severa con me stessa su questa cosa. Non mi sembra abbastanza. Faccio qualcosa, mi dico: “tutto qui?” e mi blocco.”

Quindi, se non si fosse criticata da sola con quel “tutto qui?” sarebbe stata perfettamente in grado di andare avanti. Invece quel “tutto qui?” assumeva le sembianze di chi ti boccia senza spiegarti cosa hai sbagliato e senza darti indicazioni su come avresti potuto fare meglio.

Chiediti: Quale convinzione o critica sorregge il mio punto debole?

Il contesto in cui quel punto debole non è così debole

C’è sempre un settore, un contesto in cui quel punto debole si manifesta ma hai trovato il modo per rinforzarlo.

“In quali altri contesti pensi “tutto qui?” ma non ti blocchi e cerchi di fare meglio?”

“Lo yoga! Lì c’è l’insegnante che mi dice che devo arrivare “fin dove riesco” e che è proprio necessario l’allenamento continuo se voglio arrivare più in là o fare di più.”

Chiediti: in quale altro contesto incontro una difficoltà simile, ma la supero?
Chiediti: come supero la difficoltà in quel contesto?

Eliminare il punto debole

Abbiamo creato un esercizio su misura per lei, proprio per eliminare questo punto debole.

“Fin dove riesco” è un livello di avanzamento coerente con le sue capacità e che le ha consentito anche di migliorarsi, dando continuità alle azioni programmate.

Puntando a rispettare la programmazione “fin dove riesco” si è ritrovata a fare qualcosa, a suo dire, “un po’ buttato lì”. La verità è che era comunque fatto bene. Ma la sua abitudine a pensare “tutto qui?” le faceva sminuire la qualità di ciò che aveva fatto in meno tempo, con meno fatica, senza lasciarsi intrappolare dalla propria critica.

“Non temo più il giudizio. Ho cominciato a bilanciare quello che voglio dire e quello che non voglio dire. È sparito: “penseranno che sono noiosa”.

Ce l’ho fatta anche con l’obiettivo continuità.

Chiediti: come posso applicare la strategia del contesto in cui supero il punto debole anche al contesto in cui quel punto debole mi limita ancora?

Ho aperto questo articolo con una citazione sul “re della rivincita” perché penso che ognuno, nel proprio quotidiano, possa volersi prendere delle rivincite, dimostrarsi di riuscire dove non riusciva in passato, dimostrarsi di poter ottenere quello che non aveva potuto ottenere.

Ma è chiaro che bisogna conoscersi, usare metodo e disciplina per cambiare ciò che ha limitato in passato, rimettersi in gioco.

Chiediti: quali altri risultati potrei raggiungere senza quel punto debole?

Come hai visto, ho inserito nel testo anche le domande per te.

Per la tua personale rivincita.

Photo by ilya mondryk on Unsplash

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