“A te con affetto” è un librogame che ha le emozioni come tema centrale.
Quando ero bambina adoravo i racconti a bivi. Iniziavano con una breve introduzione della storia e mi mettevano subito di fronte ad una scelta da fare.
Così, fra un salto e l’altro, gli eventi procedevano in base alle mie decisioni. Come nella vita, in pratica.
C’era un aspetto che mi piaceva: il libro sembrava sempre nuovo.
Appena terminato, volevo ricominciare: cosa mi sarebbe accaduto se avessi fatto altre scelte?
Risultato: non ricordo le trame di nessuno di quelli che ho letto, il che è piuttosto ovvio dato che le ho rimescolate in continuazione.
Cosa accadrà nel librogame?
Ci saranno occasioni in cui mi odierai, l’ho già previsto.
Ti capiterà di voler tornare indietro per valutare meglio la tua scelta e non riuscirai a farlo.
Manca perfino l’indice dei capitoli. È voluto.
Come nella vita, non puoi tornare sui tuoi passi.
Sì, lo so, non è vero (non sempre almeno).
E infatti scoprirai che ti ho messo qualche possibilità per correggere il tiro.
Puoi anche fare come Pollicino e condividere sui social una frase per ogni capitolo che leggi, lasciando traccia del tuo percorso; di certo così è più facile ritrovare la strada e chissà chi incontrerai lungo il tuo stesso cammino… però ricorda di inserire l’hashtag #ATeConAffetto se vuoi che funzioni!
Una precisazione: ho selezionato le tecniche che meglio si prestavano all’idea del gioco, del divertimento e della scoperta. Considera questo viaggio un punto di partenza verso l’approfondimento del mondo delle emozioni.
Cosa sto dimenticando? Il mio sfizio personale: “A te con affetto” ha una colonna sonora.
Chiudo con la citazione di Gianni Rodari che ha sostenuto tutto il progetto:
“A te con affetto” è disponibile su Amazon nella versione cartacea e nella versione digitale.